La segagione e lavorazione delle pietre e del marmo sono attività che rientrano nella categoria ATECO 23.70.10. Queste lavorazioni vengono effettuate su pietre grezze estratte da cave e includono il taglio, la modellatura e la finitura di pietre utilizzate nell'edilizia, nei lavori stradali, nella costruzione di tetti, ecc.

Le fasi del ciclo produttivo includono:

  • Segagione e taglio (41% dei soggetti)
  • Fresatura delle pietre grezze (58% dei soggetti)
  • Anticatura (37% dei soggetti)
  • Bisellatura (62% dei soggetti)
  • Bocciardatura (51% dei soggetti)
  • Fresatura superficiale (65% dei soggetti)
  • Lavorazioni e trattamenti effettuati a mano (63% dei soggetti)
  • Levigatura (70% dei soggetti)
  • Lucidatura (72% dei soggetti)
  • Rifilatura (40% dei soggetti)

Inoltre, la fabbricazione di mobili in pietra è un'altra attività che rientra in questa categoria.

La segagione e lavorazione delle pietre e del marmo è classificata come un'attività a rischio alto. Questo significa che ci sono adempimenti obbligatori specifici da rispettare nell'ambito della sicurezza del lavoro.

Per quanto riguarda la parte fiscale, le attività che non superano la soglia di ricavi annuale pari a 85000€ possono accedere al Regime Forfettario con aliquota al 15%.