Lo Scaffalista è l'addetto all'allestimento e al rifornimento degli scaffali in un supermercato o in un negozio. Lavora nella grande distribuzione organizzata (GDO) e nel settore del commercio al dettaglio (retail), quindi in negozi, supermercati, ipermercati e centri commerciali. Le principali mansioni dello scaffalista sono legate alla collocazione della merce sugli scaffali: prende i bancali di merce dal magazzino, li porta nei reparti e dispone i prodotti sugli scaffali, controllando le date di scadenza per mettere in prima fila la merce con scadenza a termine più breve. Riassortisce gli scaffali dei reparti di cui è incaricato e, in alcuni casi, mette etichette e prezzo sugli articoli e applica i dispositivi antitaccheggio. Man mano che dispone i prodotti sulle scaffalature, rimuove bancali, cartoni e imballaggi che li contenevano, e li smaltisce secondo le procedure individuate in ciascun punto di vendita. Inoltre lo scaffalista mantiene puliti e in ordine i corridoi e gli spazi espositivi del negozio, partecipa alle attività di inventario dei prodotti, e può occuparsi anche di carico/scarico merci in ingresso e in uscita dal magazzino o dell'allestimento delle vetrine e degli espositori del negozio.
Il Gastronomo è una figura specializzata, che si occupa di valutare, studiare e divulgare la conoscenza culinaria. Le sue competenze spaziano dalla storia culinaria, con una particolare attenzione anche alle peculiarità geografiche, alle varie caratteristiche di coltivazione o allevamento. Il gastronomo, infatti, si dedica a comprendere i processi di produzione e lavorazione degli alimenti, la loro composizione chimica, nutrizionale e organolettica, nonché il loro impatto ambientale. Questa figura, inoltre, si fa spesso promotrice e divulgatrice della cultura gastronomica e delle tradizioni locali, valorizzando le eccellenze e le specificità delle diverse regioni. In un'epoca in cui il cibo e la cucina sono diventati forme d'arte e di comunicazione, il ruolo del gastronomo diventa sempre più cruciale per promuovere la cultura del cibo sano e di qualità, il rispetto delle tradizioni e l'innovazione creativa.