Il packaging, o confezionamento, è un'attività professionale che riguarda la preparazione e l'imballaggio dei prodotti per la conservazione, la spedizione e la vendita. Questo processo può variare a seconda del settore in cui si lavora, come le aziende alimentari, industriali o artigianali. Prodotti diversi come alimenti e bevande, prodotti farmaceutici, beni di consumo, beni industriali ecc. necessitano di procedure e materiali di confezionamento differenti.

Le operazioni più comuni richieste per confezionare sono inscatolamento, imballaggio, imbustamento, imbottigliamento, etichettatura. A livello operativo, l'addetto utilizza le confezionatrici, macchine automatiche su linea con diversi livelli di complessità. Esistono vari tipi di queste macchine, ad esempio riempitrici, sigillatrici, avvolgitrici, etichettatrici e reggiatrici, ognuna preposta ad operazioni specifiche.

L'addetto controlla il funzionamento delle macchine confezionatrici e si assicura che siano sempre rifornite dei materiali necessari per essere operative, come confezioni, imballaggi, tappi ed etichette. Inoltre deve garantire l'integrità e la qualità del prodotto finito. Tra i compiti dell’addetto al confezionamento infatti rientrano anche il controllo qualità “a campione” del prodotto confezionato e la registrazione dei dati rilevati su appositi report.

In alcuni stabilimenti, alle mansioni di confezionamento è associata anche l'operazione di prelievo del prodotto dal magazzino (picking). In questo caso l'operatore viene indicato come addetto picking & packing.

L'addetto al confezionamento è solitamente inquadrato come operaio, con un contratto di lavoro dipendente. Riporta al capo turno e svolge tutte le attività nel rispetto delle procedure interne e delle normative legate alla sicurezza. Il lavoro può essere full-time, part-time oppure stagionale (a giornata), specialmente per quanto riguarda l'industria alimentare.