La fabbricazione di materie plastiche in forme primarie riguarda la produzione di resine, materiali plastici ed elastomeri termoplastici non vulcanizzabili. Questo processo include anche la miscelazione di resine su richiesta del cliente, così come la fabbricazione di resine sintetiche non personalizzate.

Se si tratta di polimeri in forme primarie, è fondamentale conoscere la composizione chimica e la prevalenza del monomero presente nel polimero. Per i prodotti trasformati e finiti, è utile conoscere i dettagli della composizione del polimero utilizzato e il processo di fabbricazione.

Ad esempio, ci sono molti polimeri diversi che presentano caratteristiche e proprietà diverse e sono utilizzati per scopi diversi. Nel settore dell'edilizia, l'uso di cloruro di polivinile (PVC) è comune nei telai a doppi vetri. Il polipropilene e il polietilene tereftalato (PET) sono comunemente utilizzati per la fabbricazione di bottiglie.

Per classificare correttamente i polimeri in forme primarie, occorre identificare il monomero predominante. Ad esempio:

  • Polimeri di etilene (voce 3901)
  • Polimeri di propilene (voce 3902)
  • Polimeri di stirene (voce 3903)
  • Polimeri di cloruro di vinile o di altre olefine alogenate (voce 3904)
  • Polimeri di acetato di vinile o di altri esteri di vinile e altri polimeri di vinile (voce 3905)
  • I polimeri acrilici (voce 3906)
  • Poliacetali, altri polieteri e resine epossidiche, policarbonati, resine alchidiche, poliestere allilico ed altri poliestere (voce 3907).