Un avvocato è un professionista autorizzato a fornire consulenza e assistenza legale, facendo rispettare la legge e proteggendo i diritti dei propri clienti. L'attività di un avvocato si può sostanzialmente dividere in due componenti principali: l'attività di rappresentanza legale e l'attività di consulenza legale.

Nell'attività di rappresentanza legale, l'avvocato rappresenta i propri clienti in un tribunale, supportandoli davanti ad un giudice per questioni di diritto pubblico o privato. Presenta documenti, prove e argomentazioni a favore della parte assistita, cercando di convincere gli organi giudicanti ad esprimere un parere favorevole alla propria posizione.

Per quanto riguarda invece l'attività di consulenza legale, l'avvocato mette a disposizione la propria conoscenza della giurisprudenza per fornire consigli e suggerimenti su come esercitare e rivendicare i propri diritti. Informa i clienti su obblighi e tutele legali, spiega l'applicazione pratica di codici e normative, suggerisce le migliori azioni da intraprendere, nel rispetto delle procedure giuridiche.

Le attività di un avvocato possono poi variare a seconda degli ambiti legali di cui è esperto. Alcuni dei principali campi della giurisprudenza sono il diritto civile, il diritto penale, societario, tributario, commerciale, internazionale, diritto ambientale, amministrativo, diritto di famiglia e diritto del lavoro.

Inoltre, un avvocato può fornire assistenza legale per privati, ad esempio contenziosi civili o penali, protezione dei diritti dell'individuo in seguito a trattamenti illeciti da parte di privati, aziende o enti pubblici, testamenti e documenti di successione, compravendita di proprietà immobiliari, questioni famigliari come divorzio, affidamento dei figli, assegni di mantenimento.

Un avvocato può anche fornire consulenza legale per aziende, ad esempio su contrattualistica d'impresa, acquisizioni e fusioni societarie, liquidazioni, tutela della proprietà industriale, questioni inerenti il diritto del lavoro, sindacale e previdenziale.

Per diventare avvocato, oltre ad aver completato con successo gli studi di Giurisprudenza, è necessario portare a termine un periodo di praticantato obbligatorio. Durante questo periodo, gli aspiranti avvocati iniziano ad acquisire esperienza pratica nella specializzazione che hanno scelto, cominciando così a capire come padroneggiare le procedure, il rapporto con i clienti e le varie tattiche da sfruttare in tribunale.