L'attività di consulenza in materia di sicurezza, codificata con il codice ATECO 74.90.29, riguarda principalmente due aree:

  1. Consulenza in tema di sicurezza non in connessione con l’attività di vigilanza: Questo tipo di consulenza si concentra sulla sicurezza in generale, fornendo consigli e strategie per migliorare la sicurezza senza essere direttamente collegata all'attività di vigilanza. Può includere la valutazione dei rischi, la pianificazione della sicurezza, la formazione del personale e altre attività correlate.

  2. Consulenza su sicurezza dei prodotti non in connessione con l’analisi tecnica degli stessi: Questo tipo di consulenza riguarda la sicurezza dei prodotti, fornendo consigli su come migliorare la sicurezza dei prodotti senza essere direttamente collegata all'analisi tecnica dei prodotti stessi.

Le attività di consulenza in materia di sicurezza possono variare notevolmente a seconda del contesto specifico, ma possono includere la prevenzione degli incendi, la sicurezza in cantiere, l'autotrasporto di merci pericolose e molto altro.

Inoltre, le attività che non superano la soglia di ricavi annuale pari a 85.000€ possono accedere al Regime Forfettario con aliquota al 15%. La categoria di rischio viene utilizzata per la valutazione degli adempimenti obbligatori nell’ambito della sicurezza del lavoro e questa sottocategoria è classificata a rischio basso.