Vigilanza

La vigilanza privata è un settore molto variegato e le mansioni possono variare notevolmente a seconda del livello di inquadramento professionale. Ecco alcuni dettagli:

  • Livello Q, Quadri: Questo livello include i dipendenti amministrativi con funzioni di responsabilità e gestione e delega di autonoma iniziativa, decisione e discrezionalità di poteri.
  • Primo livello: Include dipendenti con funzioni di responsabilità di servizi amministrativi, come segretari generali di direzione, capi uffici di personale, cassa, contabilità, centro meccanografico, esazione e produzione, cassieri principali.
  • Secondo livello: Include dipendenti con mansioni di concetto e contabili con ruoli di prima notisti di contabilità, segretari di concetto, corrispondenti di concetto, programmatori E.D.P., consegnatari di magazzino con responsabilità amministrativa.
  • Terzo livello: Include dipendenti con competenze specifiche acquisite come interpreti, traduttori, addetti all'ufficio personale, commerciale e statistico, contabili, stenodattilografi, fatturisti, archivisti, operatori EDP.
  • Livelli 4-6: Questi livelli includono lavoratori che svolgono operazioni semplici per le quali non occorre specifica specializzazione.

Oltre a queste mansioni generali, ci sono anche ruoli specifici come la Guardia Particolare Giurata che richiede una formazione specifica. Inoltre, le attività di vigilanza possono essere suddivise in diverse classi. Ad esempio:

  • Classe A: Attività di vigilanza (anche con utilizzo di unità cinofile) di tipo: ispettiva, fissa, antirapina, antitaccheggio. Altri servizi regolati da leggi speciali o decreti ministeriali.
  • Classe B: Ricezione e gestione di segnali provenienti da sistemi di televigilanza e telesorveglianza. Gestione degli interventi su allarme.