La produzione di vino spumante e altri vini speciali è un'attività che rientra nella categoria ATECO 11.02.20. Questa categoria include la produzione di vari tipi di vini, tra cui:
La produzione di vino spumante inizia nel vigneto con la scelta delle uve adatte. Dopo la vendemmia, le uve vengono pigiate e il mosto viene utilizzato per produrre un vino "fermo" che successivamente verrà utilizzato per l'assemblaggio del vino base.
Il processo di produzione degli spumanti si chiama spumantizzazione. Si parte da un vino base, che viene trasformato in spumante facendo rifermentare completamente fino ad anidride carbonica una soluzione zuccherina aggiunta e addizionata con opportuni lieviti, ottenendo così una sovrapressione di almeno 3 bar.
In Italia, il mercato del vino spumante sta vivendo un boom. La produzione italiana di vini spumanti ammonta a 2,85 miliardi di euro, di cui solo 2 miliardi sono venduti all'estero. Le tipologie di spumante italiano più apprezzate sono il Prosecco, seguito dal Franciacorta.
La produzione di vino spumante e altri vini speciali è classificata come un'attività a RISCHIO ALTO. Questo significa che ci sono adempimenti obbligatori nell'ambito della sicurezza del lavoro. Inoltre, esiste un coefficiente di redditività che serve per il calcolo delle spese forfettarie e del reddito imponibile.