Il settore editoriale è un mondo ricco e variegato, con molte figure professionali diverse. Ecco alcune delle principali:
- L'autore: produce il contenuto dell'opera e la propone all'editore.
- L'editor: si occupa della selezione dei lavori da pubblicare e di analizzare la validità e il senso dell'opera dell'autore da un punto di vista contenutistico.
- Il correttore di bozze: si occupa delle questioni formali e grammaticali, refusi ed errori ortografici.
- Il ghost writer: produce testi per chi non ha le capacità necessarie per farlo, come ad esempio attori, cantanti e personaggi sportivi.
- L'illustratore: si occupa di grafiche, illustrazioni e copertine.
- Il tipografo: si occupa dei caratteri da utilizzare, aspetti tecnici riguardanti i materiali di stampa e le scelte di impaginazione.
- Il traduttore: si occupa di tradurre i testi.
- L'agente letterario o editoriale: rappresenta gli autori presso le case editrici. Gestisce tutte le questioni legate ai diritti, alla figura e al contratto dell'autore.
- Il copywriter: redige testi persuasivi, efficaci e comunicativi per pubblicizzare e sponsorizzare un prodotto su web e non.
- L'editore: solitamente il proprietario della casa editrice, si occupa delle scelte di mercato, su quali libri investire e su quali collane editoriali.
- Il curatore editoriale: si occupa della selezione dei testi da proporre alla casa editrice per la pubblicazione.
Oltre a queste figure, ci sono anche ruoli manageriali che si occupano delle scelte di mercato e della linea editoriale, della vendita, della gestione della produzione. Alcuni di questi ruoli possono essere svolti senza essere assunti direttamente dalla casa editrice per cui si lavora.
Nel settore editoriale sono richieste diverse abilità tecnico-creative come la scrittura, l'editing, la capacità di correzione dei testi, di ricercare delle fonti affidabili, di impaginazione grafica, di archiviazione e di produzione digitale.